Mariano Scardino
Sono convinto, oggi più che mai, della necessità di raccontare i rapidi cambiamenti in atto nel sistema moda. Fulcro delle delle mie lezioni è la cultura evolutiva della moda, il racconto del nostro passato recente, affinché gli studenti abbiano memoria di un fenomeno creativo italiano unico al mondo, che ha avuto come protagonisti i grandi stilisti degli Anni 80. E’ necessario raccontare. E’ importante coniugare la memoria e l’analisi del passato con la capacità di cogliere e interpretare i nuovi valori emergenti nella moda: Eco-idealità, Sostenibilità, Consumi consapevoli, Sartorialità, Artigianalità, Comunicazione integrata, Intelligenza Artificiale e Nuove tecnologie.
La moda è cultura del cambiamento, specchio dell’ evoluzione sociale. La nuova generazione di studenti deve essere in grado di analizzare l’ eredità lasciata dai grandi stilisti attraverso chiavi di lettura critiche, e guardare allo stesso tempo con responsabilità ed etica al futuro del settore. Dopo gli Studi di Filosofia, la laurea in Sociologia, un master in Fashion Design, lavoro come Fashion consultant all’interno del CMI di Milano, Comitato Moda Italiano (Associazione Industriali Tessili Italiani) intraprendendo un percorso professionale come Ricercatore di tendenze. All’interno del CMI attivo uno spazio Laboratorio di Idee e presento semestralmente, in anticipo di due stagioni rispetto al mercato, fashion concept per nuove collezioni Donna e Uomo, per le stagioni in divenire Autunno/Inverno e Primavera/ Estate. Parallelamente lavoro come Fashion designer consultant per alcune aziende note del Made in Italy.
Per dieci anni ricopro il ruolo di Caporedattore moda all’interno di un quindicinale cartaceo di settore dedicato all’analisi dei trend nella moda, nell’arte e nel design, con focus mirati sui segnali evolutivi dei consumi in atto. Coordino la redazione moda, stabilisco contenuti editoriali, supervisiono il reparto grafico. Organizzo settimanalmente fashion shooting Donna e Uomo; mi occupo di scouting di fotografi moda, grafici, fashion e industrial designer, artisti. Promuovo momenti di confronto attraverso tavole rotonde a tema, invitando esponenti del settore.
Partecipo attivamente a eventi, fiere e manifestazioni di settore, su Milano, Firenze e Parigi. Dal 2014 sono docente di Sociologia della Moda presso una università privata italiana. Sviluppo programmi accademici, contenuti e lezioni che coniugano la sociologia e la moda a una riflessione critica sui consumi culturali e i prodotti di mercato. All’attività di docente affianco la progettazione e il coordinamento di corsi di formazione focalizzati sull'importanza della sartorialità nelle collezioni Donna. I corsi sono destinati a istituti tecnici superiori statali con indirizzo Abbigliamento Moda e si inseriscono all'interno dei programmi didattici previsti dal MIUR. Vivo e lavoro a Milano.
